Informazioni sul progetto

Informazioni sul progetto

Migliorare l’inclusione delle persone autistiche nel mercato del lavoro.

Migliorare l’inclusione delle persone autistiche nel mercato del lavoro.

 Perché il progetto JobAut

In Europa oggi si stima che circa 7 milioni di persone autistiche vivano con un immenso potenziale, ma tra il 75% e il 90% degli adulti autistici sono disoccupati (fonte: Autism-Europe).. Questo non è dovuto a una mancanza di competenze, ma a barriere sistemiche che limitano l’accesso a opportunità di lavoro inclusive.

Le persone autistiche affrontano spesso:

  • Mancanza di percorsi educativi e formativi adeguati e accessibili, in particolare nell’Istruzione e Formazione Professionale (VET)

  • Stigma e incomprensioni persistenti sull’autismo

  • Una mancata corrispondenza tra le competenze delle persone autistiche e il mercato del lavoro
  • Accesso limitato al supporto specializzato, a causa della carenza di programmi di formazione professionale e di curricula dedicati ai job coach, soprattutto nell’ambito dei sistemi di servizi sanitari e sociali (HSCSS).

Sebbene molti datori di lavoro stiano diventando più aperti all’assunzione inclusiva e si impegnino negli obiettivi ESG (Ambientali, Sociali e di Governance), spesso non hanno le conoscenze, gli strumenti o la sicurezza necessari per adattare i luoghi di lavoro alle persone autistiche.

Rafforzare le competenze dei job coach per l’inclusione lavorativa

Fornire una formazione specializzata ai job coach, potenziando le loro competenze nell’accompagnare le persone autistiche nella ricerca, nell’accesso e nella permanenza in un impiego significativo e coerente con le loro aspirazioni.

Facilitare
l’accesso al lavoro

Progettare percorsi formativi e professionali personalizzati, costruiti intorno ai punti di forza, agli interessi e alle aspirazioni delle persone autistiche, per promuovere un inserimento lavorativo consapevole e sostenibile.

Colmare il divario tra competenze e opportunità

Favorire l’incontro tra persone autistiche qualificate e offerte di lavoro adeguate, superando la mancata corrispondenza tra competenze disponibili e richieste del mercato.

Contrastare lo stigma e valorizzare le abilità

Combattere gli stereotipi e promuovere una nuova narrazione che sposti l’attenzione dalla disabilità all’abilità, contribuendo a costruire ambienti di lavoro più inclusivi.

La nostra missione

JobAut si propone di colmare questo divario ridefinendo ed evolvendo il ruolo dei job coach attraverso una formazione specializzata e metodologie olistiche pensate per rispondere ai bisogni delle persone autistiche in cerca di lavoro. Rimodellando l’approccio al job coaching, JobAut crea un circolo virtuoso che risponde alle esigenze sia delle persone autistiche che dei datori di lavoro:

  • I job coach saranno meglio attrezzati per supportare le persone autistiche nella ricerca di un impiego, aiutandole a identificare le proprie competenze, rafforzare la fiducia in sé stesse e definire obiettivi professionali concreti. Questo processo è fondamentale per allineare le esigenze delle aziende con i punti di forza e le aspirazioni delle persone autistiche, favorendo un inserimento lavorativo efficace e duraturo.

  • Parallelamente, i job coach sensibilizzeranno i datori di lavoro sui vantaggi dell’assunzione di persone autistiche, fornendo indicazioni pratiche su strategie inclusive e accomodamenti ragionevoli sul posto di lavoro.

JobAut porta innovazione nell’istruzione e nella formazione professionale (VET), promuovendo un approccio orientato alle competenze per accompagnare le persone autistiche nel loro percorso verso il lavoro. Un percorso in cui non vengano riconosciute solo per il potenziale, ma per il reale valore che apportano alle aziende e alla società.

“La metodologia unica crea uno spazio sicuro e stimolante dove le persone vengono viste per quello che sono e aiutate a diventare quello che vogliono essere.”

La nostra metodologia

Al centro di JobAut c’è la convinzione che ogni persona possieda risorse, capacità e potenziale per costruire il proprio futuro. Per questo abbiamo sviluppato una metodologia di coaching incentrata sulle persone, che combina due strumenti innovativi strumenti:

  • La Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute (ICF) dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sarà utilizzata dai job coach per comprendere in modo più approfondito il profilo individuale di ciascuna persona. Questo approccio, basato sulle competenze, consente di effettuare un abbinamento più mirato tra profilo e ruolo professionale, migliorando l’inserimento lavorativo e favorendo un’occupazione realmente significativa.

  • La metodologia FROGsviluppata da lyk-z & døtre, è un programma pluripremiato focalizzato sulla leadership e la padronanza della vita. Verrà adattata per rafforzare le competenze dei job coach che lavorano con persone autistiche. Grazie all’uso di tecniche di comunicazione efficaci, aiuta a far emergere talenti, rafforzare l’autostima e costruire un progetto di vita coerente con valori, obiettivi e ambizioni personali.

Il nostro obiettivo è quello di affrontare in modo completo le molteplici dimensioni dell’esclusione che le persone autistiche si trovano ad affrontare sul posto di lavoro, al fine di porre fine allo stigma che circonda l’autismo e spostare l’attenzione dalla disabilità all’abilità. dalla disabilità all’abilità.

JobAut si fonda sui principi del coaching co-attivo, mettendo le persone autistiche al centro del processo. Attraverso focus group e un coinvolgimento diretto e continuativo, il progetto integra le loro prospettive e valorizza l’autodeterminazione. Questo approccio partecipativo garantisce che i risultati rispecchino bisogni, esperienze e aspirazioni reali.